domenica, Giugno 4, 2023
Storia dell'A.S.I.G.C.

La nascita dell’ASIGC
Verso la fine del 1951 viene indetto dalla Federazione Scacchistica Italiana un referendum per l’approvazione dello Statuto e del Regolamento Tecnico di una nuova forma associativa autonoma con il compito di gestione delle varie iniziative di gioco per corrispondenza che già da tempo venivano organizzate. Nasce così l’Associazione Scacchistica Italiana Giocatori per Corrispondenza, con Giovanni Ferrantes come direttore tecnico.

 

Mario Napolitano è in testa nel 1o campionato del mondo
Il grande campione italiano, impegnato nella finale del 1o campionato del mondo per corrispondenza (1947-1953), si trova verso la metà del 1951 a condurre con 8 punti su 9, seguito dallo svedese Malmgrem con 6,5 su 9 e dal norvegese Barda con 5 su 8.

1951

Del Vecchio è campione italiano assoluto
A fine marzo si conclude la 4a edizione del campionato italiano; vittoria del maestro Lucio Del Vecchio con 6 su 7 davanti a Antonio Magrin (5 punti) e Antonino Casciano (4 punti e mezzo).

1952

Napolitano nominato Grande Maestro
Termina il 1o campionato del mondo per corrispondenza: rimonta clamorosa dell’australiano Purdy che conclude a 10 punti e mezzo e si laurea campione mondiale.
Splendida prestazione di Mario Napolitano , secondo a pari merito con lo svedese Malmgrem a 10 punti; il giusto premio per il nostro giocatore è la nomina a Grande Maestro Internazionale dell’ICCF.

 

Lucio Del Vecchio si conferma campione italiano
Si conclude a fine anno il 5o campionato italiano; riconferma del titolo per il maestro napoletano ma con una vittoria sofferta, ottenuta su Mario Giacomelli per spareggio tecnico.

1953

Ferruccio Castiglioni campione italiano assoluto
Anche la 6a edizione del campionato italiano si conclude sul filo di lana: il milanese Castiglioni vince il titolo, per spareggio tecnico, davanti al campione uscente Del Vecchio.

1954

Successi internazionali
Terminano con il successo dei nostri colori due incontri internazionali a squadre iniziati nel 1953:
Italia 26,5 – Francia 13,5
Italia 23 – Belgio 17

 

Giusti campione italiano assoluto
Il 7o campionato italiano si conclude con la vittoria del lucchese Angelo Giusti; al secondo posto, staccato di un solo punto, il maestro Lucio Del Vecchio.

1955

Prosegue l’attività internazionale
Si concludono altri due incontri ufficiali a squadre, iniziati due anni prima; questa volta subiamo anche una sconfitta, ma ad opera dello squadrone jugoslavo:
Italia 17,5 – Jugoslavia 22,5
Italia 20,5 – Svizzera 19,5

 

Castaldi è il nuovo campione italiano
L’8a edizione del campionato italiano vede protagonisti due campioni del gioco a tavolino: la spunta per mezzo punto Vincenzo Castaldi su Giorgio Porreca . Al terzo posto si piazza Ferruccio Castiglioni .

1956

Nuovo successo della squadra italiana
Continua la serie positiva dei risultati negli incontri ufficiali a squadre; a subire la nostra superiorità questa volta è la Francia, con un punteggio che non lascia spazio a discussioni: 28 a 12.

 

Porreca campione italiano assoluto
Si conclude a novembre il 9o campionato italiano, caratterizzato da un grande equilibrio: sette giocatori nello spazio di due punti, con Porreca , Giusti e Castiglioni in testa alla pari con 9 punti. La spunta, grazie allo spareggio tecnico, Giorgio Porreca.

1957

Nulla da fare contro l’Ungheria
Termina con una netta sconfitta (27,5 a 12,5) l’incontro a squadre contro la fortissima Ungheria, iniziato nel 1956.
Vale la pena sottolineare che si tratta di una delle due sole sconfitte subite della squadra italiana nell’arco di 15 anni, dal 1953 al 1967/68.

 

Busetto è il nuovo campione italiano
Molta incertezza anche nella 10a edizione del massimo campionato: vince Edino Busetto di Taranto per spareggio tecnico sul maestro Giusti, staccato di solo mezzo punto si piazza Castiglioni.

 

Ferruccio Castiglioni nuovo direttore tecnico ASIGC
Il maestro Ferrantes lascia la direzione tecnica dell’ASIGC, passando il testimone al maestro Ferruccio Castiglioni.

1958

Lilloni 11° campione italiano
Si conclude a giugno il primo campionato dell’era Castiglioni , l’11° dell’ASIGC: vince, con 7 su 8, il maestro milanese Luciano Lilloni. Ad un punto si piazzano Lucidi e Magrin.

 

Nuovo successo di squadra
Termina l’incontro ufficiale a squadre Italia – Inghilterra, iniziato nel 1957: ancora una netta vittoria della nostra compagine che si impone 26,5 a 13,5.

 

Ragozin campione del mondo
Conclusione del 2° campionato del mondo per corrispondenza (1956-1959): vince il Grande Maestro sovietico Viaceslav Ragozin, con mezzo punto di vantaggio sul tedesco Schmid e l’australiano Endzelins.
Ottimo risultato di Mario Napolitano che si classifica al settimo posto.

1959

Bis di Lilloni nel 12° campionato italiano
Il maestro Luciano Lilloni si conferma campione italiano, superando di mezzo punto un agguerrito terzetto formato da Giusti, Palmiotto e Bertolasi.

1960

L’esordiente Lodi campione italiano
Ventata di novità nella 13a edizione del massimo campionato: tre esordienti (Lodi, Ardoino e Astrologo) conquistano il titolo di maestro ed uno di loro, Geremia Lodi di Ferrara, diviene campione italiano con 9,5 su 11.
Al secondo posto, con 9 punti, si piazzano Graziani e Palmiotto.

1961

L’ASIGC aderisce all’ICCF
Dopo lunghe trattative condotte da Gian Carlo dal Verme, presidente della FSI, finalmente nel 1962 si concretizza l’aspirazione di molti soci: l’adesione all’ICCF, la federazione internazionale del gioco per corrispondenza, è uno storico passo avanti sulla strada della crescita della nostra associazione.

 

Napolitano 4o nel campionato del mondo
Si conclude la 3a edizione del campionato mondiale, con il successo del belga O’Kelly che supera di mezzo punto il sovietico Dubinin.
Ma la nota positiva per i nostri colori è costituita dalla splendida prestazione di Mario Napolitano : il G.M. italiano si piazza infatti al quarto posto, staccato di solo 1 punto e mezzo dal vincitore.

 

Sergio Bianchi è il nuovo campione italiano
Due giocatori dominano la 14a edizione del campionato italiano: Sergio Bianchi e Fiorentino Palmiotto.
Pattata la sfida diretta, Bianchi vince tutte le altre partite; Palmiotto le vince tutte meno una patta che gli costa il titolo nazionale.

 

Nuovi successi nell’attività internazionale
Si concludono altri due incontri ufficiali a squadre, iniziati due anni prima; tanto per cambiare si tratta di due successi:
Italia 24 – Belgio 16
Italia 29 – Inghilterra 11

1962

Pasqua è il 15o campione italiano assoluto
Concludendo il torneo imbattuto Dante Pasqua di Genova centra il bersaglio dopo aver partecipato a sette campionati consecutivi: con 13 su 15 è il nuovo campione italiano. Secondo ad un punto si piazza Guido Cappello.

1963

Palmiotto vince il 16o campionato italiano
Con 7 punti su 9, seguito a mezza lunghezza da Grassia e Pergoli, Palmiotto si laurea campione in un torneo insolitamente ridotto: solamente 10 partecipanti, subito ridotti a 9 per un ritiro.

1964

Primavera è il nuovo campione italiano assoluto
Il maestro FSI Roberto Primavera vince un combattutissimo 17o campionato italiano; finisce alla pari con l’anconitano Luigi Crippa (13 su 16) ed il titolo gli viene assegnato per spareggio tecnico.

1965

Coppa “Eberhardt Wilhelm”
Terminano le eliminatorie della Coppa “Eberhardt Wilhelm”, con buoni risultati per i telescacchisti italiani: dopo aver battuto Francia (7 a 5), Ungheria (9,5 a 2,5) e Germania dell’Est (8 a 4) solo la sconfitta di misura con l’Estonia (5 a 7) ci esclude dalla finale “A”.

 

Coppa “Evrard Delannoy”
Prende il via la Coppa “Evrard Delannoy”, organizzata dalla federazione francese in memoria di due suoi dirigenti; l’ASIGC partecipa con ben 5 squadre, che si piazzeranno onorevolmente nei rispettivi gironi eliminatori.

 

Il ritorno di Giorgio Porreca
Giorgio Porreca ritorna al telegioco e si impone nel 18o campionato italiano assoluto con 13,5 su 15 ed inizia così una stagione di predominio al vertice che durerà per ben sei anni.

1966

7a Olimpiade ICCF
Aumenta la presenza della nostra associazione nei tornei internazionali di alto livello: l’ASIGC partecipa alla settima edizione delle Olimpiadi organizzate dall’ICCF.

 

Successi internazionali per Giorgio Porreca
Il nostro grande giocatore vince con 5 su 6 il torneo ICCF EU-M-164 (master class), confermando il suo momento di grazia non solo in campo nazionale.

1968

1o Torneo ad inviti della Federazione Scacchistica Svizzera
Risultato prestigioso di Mario Napolitano in un forte torneo internazionale ad inviti: si piazza al quarto posto con 7 punti su 11.
Lo precedono il M.I. svedese Nilsson (9,5), il G.M. sovietico Bondarevskij (9) ed il M.I. Bergraser (9).

 

Terza vittoria consecutiva di Porreca nel massimo campionato italiano
Giorgio Porreca si aggiudica anche la 20a edizione del campionato italiano assoluto, con 9 punti su 10; seguono il messinese Scalisi (7,5) ed il reggino Musolino (7).

 

Autonomia dalla FSI
L’assemblea dell’ASIGC, riunita a Roma il 31 agosto, decreta l’autonomia della nostra associazione dalla Federazione Scacchistica Italiana ed elegge il primo consiglio direttivo; presidente dell’ASIGC autonoma viene eletto il torinese Armando Silli, vicepresidente è Floro Roselli.

1969

Convenzione FSI – ASIGC
Il 22 febbraio viene siglato a Roma un accordo ufficiale tra la Federazione Scacchistica Italiana e l’ASIGC autonoma; il documento viene sottoposto all’approvazione per referendum tra tutti gli iscritti ed approvato a larghissima maggioranza: 256 voti a favore, 33 astenuti e 7 contrari.

 

La nascita di Tele-scacco!
Nasce la rivista “Scacco!”, scelta dalla nuova dirigenza ASIGC per ospitare il proprio organo ufficiale: “Tele-scacco!”.

 

Il direttivo ICCF a Roma
Nuovo slancio nell’attività internazionale: in ottobre la nostra associazione ospita a Roma la riunione del consiglio direttivo dell’ICCF.
In quella sede viene annunciata la prima edizione della “Coppa Latina”, una gara che diverrà nel tempo un importante appuntamento internazionale del tele-gioco.

1970

Si conclude il 21o campionato italiano assoluto
Giorgio Porreca è il dominatore incontrastato della 21a edizione del massimo titolo nazionale; vince con 10,5 su 11, due punti di vantaggio sul secondo classificato, Paolo Musolino.
Per il M.I. napoletano si tratta del quarto successo consecutivo.

 

Coppa “Eberhardt Wilhelm”
Termina la fase finale della Coppa “Eberhardt Wilhelm”, con un risultato della nostra squadra non esaltante: solamente sesti nella finale “B”. Buona la prestazione di Porreca in seconda scacchiera: 6,5 su 8.

1971

Eliminatorie 7a Olimpiade
L’Italia conclude al quinto posto, con 19,5 su 42, il girone eliminatorio della VII Olimpiade ICCF.

 

Targa Castiglioni
Inizia a giugno il 1o campionato internazionale d’Italia “Targa ing. Ferruccio Castiglioni”, manifestazione voluta dall’ASIGC per onorare la memoria del suo ex direttore tecnico, scomparso da alcuni mesi. Imponente la partecipazione: più di 750 telescacchisti.

 

Ancora un titolo nazionale per Giorgio Porreca
Si conclude la 22a edizione del campionato italiano assoluto; tanto per cambiare vince il m.i. napoletano, ma questa volta di misura: 7,5 su 10 e solo mezzo punto di vantaggio su Lapacciana e Palmiotto.

 

Renato Incelli presidente
Alla conclusione del suo secondo mandato presidenziale, Armando Silli rinuncia alla nomina e propone la candidatura di Renato Incelli che viene eletto all’unanimità.

1972

23o campionato italiano assoluto
Giorgio Porreca conclude la sua esaltante serie consecutiva di vittorie nel massimo campionato italiano terminando l’edizione del 1973 con 8,5 su 10 ed un punto e mezzo di vantaggio sul secondo classificato, Ruggiero Capuano.

 

Napolitano vince il 2o torneo internazionale della Federazione Scacchistica Svizzera
La seconda edizione del prestigioso torneo ad inviti vede una classifica finale inusuale: ben sei giocatori alla pari con 7 punti e mezzo; uno di loro è il nostro g.m. Mario Napolitano.

1973

Cangiotti è il 24o campione italiano assoluto
Il candidato maestro genovese Claudio Cangiotti riesce nella “storica” impresa di strappare a Giorgio Porreca il titolo: lo batte nello scontro diretto e con 7 vittorie e 3 patte lo supera di mezzo punto.

 

Termina la “Coppa Latina”
Stravince il favorito squadrone rumeno, con ben 18 punti di vantaggio sulla compagine spagnola; decisamente deludente il nostro risultato, con una sola vittoria (11 a 9 con il Portogallo) ed una lunga serie di sconfitte con tutte le altre squadre.

1974

“Tele-scacco!” indipendente
L’organo ufficiale dell’ASIGC, sino ad allora distribuito in allegato a “Scacco!”, viene traformato dal consiglio direttivo in una rivista indipendente da inviare a tutti i soci.

 

Incelli eletto vicepresidente ICCF
Due importanti riconoscimenti giungono allo scacchismo per corrispondenza nostrano da parte dell’ICCF: il congresso annuale della federazione internazionale nomina Renato Incelli vicepresidente ed assegna all’Italia l’organizzazione della “IV Coppa ICCF”.

 

Giorgio Porreca maestro internazionale
Un altro prestigioso riconoscimento in campo internazionale per i nostri colori: Porreca viene promosso maestro internazionale per corrispondenza, divenendo così il primo italiano a possedere i titoli di m.i. sia per la FIDE che per l’ICCF.

 

Vittoria italiana nella V semifinale dell’8o campionato del mondo
Giorgio Porreca si aggiudica con 12 punti su 15 la vittoria, qualificandosi così per la finale; superati di mezzo punto i due sovietici Sanakoev e Sorokin.

 

Giorgio Baiocchi campione italiano
Il 25o campionato italiano assoluto si conclude con tre giocatori alla pari: Prestigiacomo, Musolino e Baiocchi con 7 su 10. Prevale, per spareggio tecnico, Giorgio Baiocchi.
Vincitore morale Mario Fasciglione, che si sarebbe probabilmente laureato campione italiano se non fosse scomparso lasciando tre partite incompiute; la direzione tecnica decide la prosecuzione della gara e gli assegna quindi tre sconfitte che tolgono il meritato titolo allo sfortunato giocatore napoletano.

1975

26o campionato italiano assoluto
Un volto nuovo ai vertici dello scacchismo per corrispondenza nazionale: il salernitano Renato Adinolfi con 8,5 su 10 vince la 26a edizione del massimo campionato davanti a Gasser ed al campione uscente Baiocchi.

1976

27o campionato italiano assoluto
Fabio Finocchiaro, di Catania, è il nuovo campione italiano assoluto; vince con 8,5 su 10 davanti a Musolino, staccato di 2 punti.

1977

Bela Tóth campione europeo
Vittoria nell’ 11a edizione del campionato europeo per corrispondenza di Bela Tóth, con un punto di vantaggio sul g.m. sovietico Alik Zilberberg e sul g.m. finlandese Risto Kauranen; questo splendido risultato gli vale la nomina a maestro internazionale, secondo italiano con il doppio titolo ICCF e FIDE.

 

Conclusione della II Coppa Latina
Buona prestazione della squadra italiana nella II edizione della Coppa Latina: dopo un lungo testa a testa con i forti rumeni i nostri devono accontentarsi di un secondo posto, a pari punteggio con la Francia.
Particolarmente buona la prestazione individuale di Bela Tóth, che colleziona ben 10 vittorie e 2 patte.

28o campionato italiano assoluto
Conclusione della 28a edizione del campionato italiano; si impone il torinese Paolo Bassoli, conquistando il titolo per spareggio tecnico nei confronti di Gilberto Contento.

1978

29o campionato italiano assoluto
Il maestro catanese Fabio Finocchiaro si riprende il titolo in modo perentorio: termina imbattuto con 9,5 su 11 e ben due punti di vantaggio sul secondo classificato, Pipitone.

 

Conclusione della “Targa Ferruccio Castiglioni”
La grande manifestazione, iniziata nel 1972 con più di 700 partecipanti da tutto il mondo, si conclude con le finali a cui sono stati ammessi 66 giocatori; successo alla pari di due scacchisti argentini, Casas e Marchetti con 7,5 su 8.
I migliori tra gli italiani sono Casabona (7 punti) e Sleidinger (6 punti e mezzo).

 

Nasce il campionato italiano a Squadre
Parte una nuova grande manifestazione organizzata dall’ASIGC, che, grazie al successo riscosso, diventerà un appuntamento fisso per lo scacchismo per corrispondenza italiano: alla prima edizione partecipano infatti ben 68 formazioni da tutta Italia.

1979

Termina il 1o campionato italiano a squadre
Vittoria a punteggio pieno (24 punti su 24!) del Circolo “Marina” di Montesilvano Spiaggia (Tonelli, Civitareale, Spada e Panella). Piazza d’onore con 22 punti per la Società Scacchistica Torinese (Grinza, Negro, Bassoli e Ticconi) e terzo posto con 21,5 all’ Accademia Scacchistica Napoletana.

 

Il ritorno di Silli alla presidenza
“Crisi di governo” in casa ASIGC: si dimettono i vertici dell’associazione e con le elezioni del nuovo consiglio direttivo torna alla presidenza, dopo otto anni, il torinese Armando Silli.

1980

Mauro Berni campione italiano assoluto
Si conclude il 30o campionato italiano assoluto, con la vittoria del genovese Mauro Berni per spareggio tecnico sul romano Fremiotti.

 

2o campionato italiano a squadre
Ben 64 formazioni si contendono il titolo nazionale; la spunta con 23,5 su 24 il Circolo Scacchistico Bolognese (Pecci, Conti, Pantaleoni e Tirabassi) davanti a tre squadre partenopee: Circolo “M. Botvinnik”, “ARCI – Perrotti” ed Accademia Scacchistica Napoletana.

A Bologna anche il titolo individuale assoluto
Vittoria bolognese non solo nel CIS ma anche nel 31o campionato italiano assoluto; vince infatti con un netto 11,5 su 14 il giovane maestro Valerio Conti, staccando di 1 punto e mezzo Stassi, Mauro e Damele.

1981

A Firenze il 3o titolo nazionale a squadre
Il Circolo Fiorentino “Sergio Bianchi” (M. Fiore, Guerrini, Cecchelli e A. Fiore) con 21,5 su 24 si aggiudica la terza edizione del campionato italiano a squadre; al secondo posto i romani della “Italcable” (21 punti) ed al terzo la S.S. Nissena di Caltanissetta (20,5).

 

Porreca al campionato del mondo
Risultato prestigioso di Giorgio Porreca nella finale del 9o campionato mondiale, vinto dal g.m. sovietico Oim; il nostro giocatore si classifica infatti al 5o posto.

1982

32o campionato italiano assoluto
Con solo mezzo punto di vantaggio Mario Damele di Varazze è il nuovo campione italiano; dietro di lui, nell’ordine, Venturino, Berni e Bassoli.

 

Zaniratti nuovo presidente ASIGC
Dall’assemblea di marzo a Milano escono un consiglio direttivo rinnovato ed un nuovo presidente: Ivano Zaniratti.

 

Termina la III Coppa Latina
Vittoria della Romania anche nella 3a edizione della Coppa Latina; solamente un sesto posto per la nostra squadra, penalizzata da ritiri per motivi di salute e da alcune aggiudicazioni perlomeno “discutibili”.

1983

Incelli eletto presidente ASIGC
Dimissionario Ivano Zaniratti per motivi di salute, viene eletto in sua sostituzione all’unanimità Renato Incelli.

 

4o campionato italiano a squadre
In serie A si contendono il titolo 10 squadre che si affrontano in un girone all’italiana; alla fine la spunta l’ Accademia Scacchistica Napoletana (Gatto, Crispino, Iannaccone e Bascetta) che vince tutti gli incontri tranne quello pareggiato con la squadra seconda classificata, il Circolo Zona 34 di Orbassano (Perico, Bigando, Alemanni e Di Meo). Al terzo posto si piazza Caissa 2 di Bari.

 

33o campionato italiano assoluto
Si conclude una delle più combattute ed incerte edizioni del massimo campionato nazionale, con ben tre giocatori imbattuti e nello spazio di mezzo punto: Maurizio Tirabassi e Valerio Conti a 12 su 14, Guido Carlo Guidi a 11,5. Per una lievissima differenza di spareggio tecnico il titolo viene assegnato a Tirabassi.

1984

Venturino è il 34o campione italiano assoluto
L’astigiano Marco Venturino, con 13,5 su 16, si aggiudica il titolo dopo una lunga lotta con il campione uscente, Maurizio Tirabassi, che si piazza al secondo posto con solo mezzo punto di distacco.

 

L’ Italia si aggiudica la I Coppa Latina Intercontinentale
Prestigiosa vittoria dei nostri colori nella 1a Coppa Latina Intercontinentale; la classifica finale ci vede vincitori con tre punti di vantaggio sulla Romania e sulla Francia.

1985

Assemblea straordinaria a Bari
Novità dall’assemblea straordinaria svoltasi in maggio a Bari: viene decisa l’elezione biennale per lettera del consiglio direttivo, in modo da favorire la più ampia partecipazione al voto.

 

A Treviso il 5o titolo nazionale a squadre
Netta vittoria con 27,5 su 32 dell’ Associazione Scacchistica Trevigiana (Fornari, Gobitti, Miotto e Maddalon) che si aggiudica tutti gli incontri; al secondo posto la S.S. Torinese, al terzo l’ A.S. Napoletana ed i piemontesi della Zona 34/A di Orbassano.

 

Maria Mungai vince il 12o campionato italiano femminile
Con un perentorio 8 su 8 Maria Mungai fa tris: dopo le vittorie conseguite nel 2o e nel 5o campionato si aggiudica anche la 12a edizione del titolo femminile assoluto.
Il suo successo è insidiato sino all’ultimo dalla varesina Emanuela Minazzi, seconda classificata con solo mezzo punto di distacco; terza la pescarese Maria Laura Di Pierri con 6 punti e mezzo.

1986

La scomparsa di Silli
Il 2 gennaio scompare a Torino una delle figure storiche dell’autonomia dell’ASIGC. In sua memoria viene indetta la Coppa “Armando Silli”, riservata ai soci, a cui aderiscono circa 200 giocatori.

 

35o campionato italiano assoluto
Maurizio Tirabassi si conferma ai vertici del telescacchismo nazionale vincendo il titolo con 12,5 su 15; sui gradini più bassi del podio si piazzano Samuale Tullio Pizzuto (11,5) e Guido Carlo Guidi (10 punti).

 

L’Italia in una finale olimpica
La classifica finale delle eliminatorie della X Olimpiade vede uno storico risultato della nostra squadra, composta da Tirabassi, David, Venturino, D’Adamo, Casabona e Santoro.
Infatti, grazie ad uno splendido secondo posto, dietro alla Norvegia ma davanti ad uno squadrone come la Germania Federale, ci aggiudichiamo per la prima volta il diritto a disputare la finale.

 

Stella Miranda vince il 13o campionato italiano femminile
E’ di Napoli la nuova campionessa italiana del telegioco; Stella Miranda si aggiudica il titolo con un secco 8,5 su 9 che relega al secondo posto ex-equo la campionessa uscente Maria Mungai e Laura Tamborini (7 punti).

 

Risultati internazionali a squadre
Si concludono con alterne fortune tre incontri amichevoli a squadre:
Italia 43 – Canada 57
Italia 8 – Giappone 4
Italia 43 – Finlandia 67

 

Giancarlo Santoro invitato al “Memorial dr. R. Blass”
Il nostro maestro internazionale partecipa su invito della SFSV (la federazione elvetica del gioco per corrispondenza) al prestigioso torneo che vede schierati tra gli altri ben 6 GM e 6 MI.

 

Incelli rieletto alla presidenza
Eletto ad ottobre il nuovo consiglio direttivo ASIGC: confermato alla presidenza Renato Incelli, vicepresidente viene eletto Angelo Bruni.

1987

Terminati altri due incontri a squadre
Squillante affermazione della nostra squadra nell’incontro amichevole con la BCCA (British Chess Correspondence Association): 64,5 a 35,5 il risultato finale a nostro favore.
Netta sconfitta invece contro lo squadrone polacco: 38 a 62 in un match che per la sua durata (era iniziato il 1o gennaio 1981!) è quasi da Guinness dei primati.

 

3o campionato europeo a squadre
Si concludono con una deludente prestazione dei nostri colori le eliminatorie del 3o campionato europeo a squadre; l’Italia è solamente penultima, perdendo 6 incontri su 9 e vincendo solo contro la squadra austriaca.

1988

1989-2000...la storia continua